
Conserva il latte materno in frigorifero appena possibile. La temperatura controllata consente di conservarlo per 5-8 giorni.
Indice:
Il latte materno è un dono prezioso, ricco di nutrienti e anticorpi, fornisce nutrimento e protezione al neonato. Ogni mamma, però, ha i suoi tempi e i suoi impegni: è, infatti, pratico e comodo estrarre il latte materno, conservarlo e offrirlo in seguito al bambino.
Ma cosa succede dopo averlo tirato? Come si conserva al meglio?
Saperlo conservare correttamente è fondamentale per offrire al bambino un’alimentazione sempre sana e sicura. Se non conservato correttamente può diventare terreno fertile per la crescita di batteri pericolosi.
Per l'estrazione e la successiva conservazione vanno infatti seguite alcune semplici regole: in questo articolo trovi tutte le informazioni essenziali per conservare il latte tirato, in modo semplice e sicuro.
Perché conservare il latte materno?
Ogni mamma ha i suoi motivi: rientro al lavoro, momenti di riposo, gestione degli orari. Tirare il
latte e conservarlo ti permette di:
• proseguire l’allattamento anche a distanza;
• condividere la cura del piccolo con chi ami;
• avere più libertà nei ritmi quotidiani.
Basta seguire alcune semplici regole igieniche e di conservazione per avere il latte sempre pronto all’uso.
Come estrarre il latte materno?
Il latte materno può essere estratto manualmente o con un tiralatte, sia manuale sia elettrico.
5 consigli pratici per conservare il latte tirato
1. Lava sempre le mani prima di iniziare
Anche se sei a casa, prima dell'estrazione del latte va sempre eseguito un accurato lavaggio delle mani e il seno va deterso con acqua e sapone e ben asciugato, evitando poi il contatto con materiale non adeguatamente pulito. È importante per evitare contaminazioni.
2. Usa contenitori sterili
Preferisci contenitori appositi per latte materno, meglio se privi di BPA. Puoi trovare biberon o
bustine monouso specifiche.
3. Etichetta tutto
Scrivi la data e l’ora di estrazione sul contenitore. Ti aiuterà a usare sempre prima il latte più vecchio.
4. Non riempire troppo i contenitori
Lascia un po’ di spazio: il latte si espande congelandosi.
5. Conserva subito il latte
Conserva il latte in frigo o in freezer entro 30 minuti.
Dove conservare il latte materno e per quanto tempo?
La durata del latte materno dipende dal luogo in cui viene conservato. Ecco una guida semplice e utile:
• A temperatura ambiente (16-25°C): fino a 4-6 ore;
• In frigorifero (0-4°C): fino a 4-5 giorni;
• Nel freezer del frigorifero (-6°/-12°C): massimo 2 settimane.
È fondamentale ricordare che il latte materno scongelato non va mai ricongelato.
Come darlo al bambino dopo la conservazione?
Il latte materno, una volta conservato, può essere somministrato al neonato seguendo alcuni accorgimenti importanti.
Se conservato in freezer
• Scongelamento in frigorifero: trasferisci il contenitore dal freezer al frigo e lascialo scongelare lentamente per circa 12 ore.
Scongelamento rapido: se serve subito, puoi scaldarlo sotto un getto di acqua calda o immergerlo in un contenitore con acqua tiepida, max 37°C (mai bollente).
• Evita il microonde o l’acqua bollente: possono danneggiare i nutrienti del latte e creare zone eccessivamente calde che rischiano di scottare il bambino.
• Conservazione post-scongelamento: una volta scongelato, il latte può restare:
- fino a 2 ore a temperatura ambiente;
- fino a 48 ore in frigorifero.
• Non va mai ricongelato.
• Il latte scongelato può avere un odore diverso dal solito è del tutto normale e non indica alterazioni nella qualità.
Se conservato in frigorifero
• Scalda il latte a bagnomaria o con uno scaldabiberon, portandolo lentamente a temperatura corporea.
• Non usare il microonde: riscalda in modo non uniforme e può alterare le proprietà del latte.
• Dopo il riscaldamento, ruota dolcemente il contenitore: serve a miscelare il grasso che può separarsi dalla parte più liquida.
Altri consigli utili per conservare il latte materno
• Non unire mai latte appena estratto a latte già refrigerato, a meno che anche quello fresco sia stato prima raffreddato.
• Usa contenitori separati per ogni estrazione, così da garantire massima igiene e sicurezza.
• Evita lo sportello del frigo, perché la temperatura lì è meno stabile. Posiziona i contenitori nelle zone centrali, dove il freddo è più costante.
• Quando congeli il latte, non riempire mai completamente il contenitore: il volume aumenta congelandosi e potrebbe causare la rottura del contenitore.
Latte materno: è “ancora buono”?
Il latte tirato può avere un aspetto o un odore leggermente diverso da quello appena prodotto. È normale, ma non usarlo se:
• ha un odore acido o rancido;
• ha grumi che non si sciolgono agitando;
• ha un colore strano o torbido.
Soprattutto, fidati del tuo istinto: se hai dei dubbi, meglio non rischiare.
Conclusioni
Quindi, come conservare il latte materno?
Il latte materno può essere conservato a temperatura ambiente per un massimo di 4 ore, in frigorifero per 5-8 giorni e nel congelatore a -18°C per 6 mesi. Per una conservazione più lunga nel congelatore, si consiglia di trasferire il latte entro 24 ore dall'estrazione. Conservare il latte materno in modo sicuro è semplice, se sai come fare: con queste indicazioni, potrai affrontare l’allattamento con più libertà e serenità, sapendo di offrire sempre il meglio al tuo bambino!